Con qualche piccola  attenzione e con il design giusto se una camera da letto è piccola può essere altrettanto alla moda ed esteticamente bella da vedere. Così come in particolare può dare l’impressione di avere qualche metro quadrato in più. E per idee innovative e di design moderno si possono prendere idee dalle camere da letto matrimoniali a Rimini.

Camera da letto piccola: evitare la monotonia

Un primo e sempre valido suggerimento per far percepire un ambiente più grande è quello di affidarsi alla uniformità. Con uniformità o continuità non si fa inerenza solamente alle tinte delle pareti, bensì a tutte le tonalità della camera, con un piccolo accorgimento anche agli arredi.

I colori tenui sono un pendant perfetto con il riposo, ma onde evitare che si crei l’appiattimento delle superfici ci si può accostare a colori che aumentano o diminuiscono di tono. Le tinte neutre sono le più ideali per perseguire un tale scopo, perché danno una continuità spaziale e creano l’inganno sulla percezione dei reali confini dello spazio. La camera da letto non sarà più un piccolo e rigido box, ma si trasformerà in un ambiente fluido e accogliente.

Un buon consiglio da seguire è quello di mettere sopra la testiera letto una stampa o un quadro dalle dimensioni abbondanti. Questo perché l’inserimento di arte, tanto in accordo quanto in contrasto con la banda cromatica usata nell’ambiente, rende un punto focale che porta il nostro sguardo oltre, regalando un tocco in più alla stanza.

Anche l’uso della luce artificiale è un valido suggerimento, dal momento che rappresenta davvero un perfetto alleato se si vuole percepire uno spazio più grande di quanto sia in realtà.

Bisogna dunque provare a farne un buon uso anche in camera da letto, perché qui non occorre poi così tanta luce, e quindi illuminare fin troppo una parete aumenterà il campo visivo sulla superficie della stanza.

Camera da letto piccola: giocare con gli specchi

Volendo si possono usare a proprio vantaggio anche gli specchi. Non a caso le abili virtù dello specchio sono note dal secolo XVIII, quando le famiglie più in vista si cimentavano in una gara ad avere boudoir o, addirittura, saloni dalle pareti specchiate. Col passare del tempo lo specchio ha continuato ad accrescere il fascino dovuto alla capacità di riflettere ciò che lo circonda. Questa nuova tendenza lo rende sorprendentemente utile quando si vuole spingere l’occhio a far percepire un qualcosa più grande, nel nostro caso, una minuta camera da letto.

In conclusione per provare a render più ampia una piccola camera da letto si può sempre optare per gli arredi “furbi”. In primis magari scegliendo degli arredi minimi e minimal e del positivo coup de théâtre generato dalla presenza di un quadro o una foto. Ma la percezione di un ambiente più ampio lo si ottiene pure arredando con un elemento di spicco. Se si mette nella camera un arredo importante pure nelle dimensioni, meglio ancora se leggero come il lampadario, si andrà a ricreare un punto focale che porterà lo sguardo ben distante dalla zona letto e daremo così importanza e un pizzico di teatralità a tutto l’ambiente, che se pur piccino, resta sempre il nostro nido