La curcuma è una pianta che da tantissimi anni viene utilizzata nella tradizione ayurvedica, ma di recente è entrata a pieno titolo anche nelle abitudini dell’alimentazione dei Paesi occidentali. Ma di cosa stiamo parlando nello specifico? Quali sono le proprietà benefiche della radice di questa pianta, capace di fornire all’organismo parecchi effetti positivi? Andiamo nello specifico ed analizziamo i benefici che la curcuma è in grado di apportare, dando un’occhiata anche alle possibilità che abbiamo di assumerla in sicurezza.
Le proprietà benefiche della curcuma
La pianta della curcuma può raggiungere anche un’altezza di un metro e si può distinguere per le foglie dall’ampia larghezza e per i fiori di colore giallo. La radice che viene estratta da questa pianta ha una forma cilindrica ed ha una colorazione arancione.
Da diverso tempo gli esperti di nutrizione stanno considerando sempre di più proprio la radice della pianta della curcuma, per scoprirne tutti gli effetti positivi che potrebbe avere nei confronti della salute del nostro organismo.
La curcuma, che viene impiegata spesso insieme alla piperina in un apposito integratore dall’effetto dimagrante (qui trovate la recensione di benordic), ha delle ottime proprietà antinfiammatorie. Inoltre ha delle spiccate proprietà depurative, perché aiuta il corpo ad espellere le scorie.
Gli appassionati di salute naturale conoscono molto bene gli effetti benefici di questa sostanza, che è anche un importante antibatterico naturale, un antistaminico, un lenitivo e un protettore del sistema cardiovascolare.
L’elemento naturale in questione ha anche un effetto protettivo per l’organismo, svolgendo anche un’importante azione cicatrizzante dalla grande efficacia. La curcuma è un perfetto rimedio naturale contro l’artrite, visto che agisce contro le infiammazioni alle articolazioni. Inoltre è ottima come aiuto nel trattamento del diabete, perché consente di tenere sotto controllo i livelli di insulina.
Alcuni studi scientifici hanno dimostrato anche l’effetto della curcuma, utilizzata come condimento nell’alimentazione di ogni giorno, nella riduzione dei livelli del colesterolo cosiddetto “cattivo”. In questo modo si possono prevenire diverse patologie a carico dell’apparato cardiovascolare.
Inoltre la curcuma è capace di stimolare il sistema immunitario, grazie agli effetti antibatterici e antivirali della sostanza. Questo prodotto naturale infatti è capace di rafforzare le difese del nostro organismo, riducendo le possibilità di incorrere nei malanni di stagione, come la tosse, il raffreddore e l’influenza. Un valido rimedio e un aiuto naturale che dovremmo sempre tenere a portata di mano anche nella stagione invernale.
Come assumere la curcuma
La curcuma può essere assunta in diversi modi in un’alimentazione che risulti sana e variegata. Oltre all’uso dell’integratore, sotto consiglio medico, può essere importante sfruttare tutte le proprietà di questa radice anche in cucina, preparando ad esempio un’ottima tisana dagli effetti salutari per il nostro organismo.
Se abbiamo a disposizione della polvere di curcuma, possiamo versarne due cucchiaini all’interno di una tazza di acqua bollente e dolcificare prima di bere con un po’ di miele, magari aggiungendo anche un po’ di succo di limone.
In alternativa, se abbiamo a disposizione la radice di curcuma, possiamo farne bollire 5 grammi in dell’acqua per pochi minuti. Poi spegniamo il fuoco e facciamo riposare per 10 minuti. Filtriamo e dolcifichiamo prima di bere con un po’ di miele.