Uno degli interventi casalinghi riguardanti il bagno è la sostituzione dei sanitari o, se la vostra esigenza è solamente quella di ricavare dello spazio, spostarli solamente. Fate attenzione però: a volte può sembrare più impegnativo, sia economicamente che logisticamente, sostituire water, bidè e lavandino, piuttosto che spostarli solamente ma, in realtà, non sempre questa risulta essere la verità.
Quando sostituire e quando cambiare i sanitari
Se il vostro obiettivo è quello di recuperare un po’ di spazio all’interno del vostro bagno il consiglio migliore è quello di contattare il vostro idraulico di fiducia e farvi produrre un preventivo di quanto costerebbe spostare alcuni dei sanitari e ovviamente le relative tubature e calcolare quanto effettivo spazio in metri quadrati si recuperebbero. Il solo spostamento dei sanitari, infatti, è appannaggio dell’idraulico.
A volte, tuttavia, per via della conformazione del bagno stesso, spostare solamente i sanitari non è sufficiente per ricavare dello spazio in più e risulta più efficace sostituire i sanitari vecchi con modelli nuovi più funzionali e meno ingombranti. Se invece il vostro obiettivo fin da subito è quello di dare un tocco di modernità e di cambiamento al vostro bagno, scegliete senza esitazioni di sostituire i sanitari vecchi. Questa scelta, tra le altre cose, darà sicuramente un aspetto rinnovato e fresco al vostro bagno. A volte basta davvero poco per far cambiare la percezione della propria casa. Vedrete che con un paio di nuovi sanitari vi sembrerà di aver cambiato casa.
Costo spostamento e sostituzione dei sanitari
Ma quanto costano queste operazioni? Lo spostamento dei sanitari ad opera dell’idraulico avrà un costo relativo solamente alle ore che egli impiegherà a completare l’opera e andrà calcolato in base alla tariffa oraria del vostro idraulico. Nel caso invece della sostituzione completa dei sanitari andrà aggiunto al lavoro dell’idraulico anche il costo dei sanitari stessi. Quest’ultimo varierà in base alla grandezza degli stessi, al materiale utilizzato per costruirli e altri fattori. La forbice di prezzo più comune comunque va dai 100 ai 600 euro per pezzo.
Quali sanitari scegliere
In base alle vostre disponibilità di spazio, ai vostri gusti e alle vostre esigenze, potrete scegliere tra sanitari sospesi o a parete. Quelli a parete sono quelli più costosi in quanto necessitano di un adeguamento anche delle tubature. Questa tipologia di sanitari, tra l’altro, va attaccatta direttamente alla parete quindi bisogna assicurarsi primariamente che lo spessore della pare possa supportare il carico. Se così non fosse, invece di rinunciare alla scelta, si potrà installare una controparete. Non è difficile comprendere come questa scelta comporta una spesa maggiore sotto diversi punti di vista.
Negli ultimi anni si è sviluppata una nuova tendenza che mette insieme il design accattivante dei sanitari sospesi, alla praticità di quelli a parete: si tratta dei sanitari monoblocco. Se sceglierete i sanitari monoblocco potrete installarli senza modificare il sistema di tubi necessari per gli scarichi e per far arrivare l’acqua corrente. Infatti i monoblocco hanno una costituzione tecnica più simile ai sanitari a parete, mentre esteticamente assomigliano di più a quelli sospesi. Ricordate, infinte, che se opterete per lo spostamento dei sanitari, potrebbe essere necessario anche l’intervento di un muratore in quanto creare un nuovo sistema di tubature può significare anche operare fori e passaggi nelle pareti murarie.